“La decisione di disdettare il Contratto ha chiaramente lo scopo di portarci al tavolo delle trattative con la pistola puntata alla tempia: senza un accordo, dal 30 giugno, i lavoratori bancari rimarranno senza Contratto.
Non c’è da parte di ABI la reale volontà di trovare una soluzione condivisa, altrimenti anziché fare proclami, avrebbero condiviso la nostra proposta di costituire una cabina di regia per definire un nuovo modello di banca che privilegi i territori, le famiglie, le imprese e sia solidale con i propri dipendenti”.
“Riteniamo che in questo momento la categoria debba, quindi, essere unita e rispondere compatta all’attacco che le è stato portato, cominciando con lo sciopero del 31 ottobre.
Nessuno deve pensare di poter vincere da solo questa battaglia, che sarà lunga e difficile”.