Considerati gli obiettivi di contenimento dei costi e di riduzione degli organici indicati nel Piano Industriale non sorprende che, senza un’adeguata informativa, molti colleghi abbiano pensato che si trattasse di un sondaggio finalizzato a creare una banca dati per monitorare il timing di uscita dei colleghi.
A essere sinceri siamo rimasti molto stupiti anche noi e ci siamo chiesti perché l’azienda non ci abbia preventivamente informato su questa iniziativa: era inevitabile che a causa di questa insolita richiesta sarebbero sorte molte domande e qualche ansia. Abbiamo subito chiesto spiegazioni all’azienda la quale ci ha assicurato che l’iniziativa del questionario non è da ritenersi collegata al Piano industriale.
Si tratta di una rilevazione collegata al nuovo sistema di inoltro delle denunce mensili relative ai lavoratori dipendenti denominato UNIEMENS reso operativo dall’INPS il 25 maggio 2009.
Tecnicamente il Progetto UNIEMENS è una progressiva trasformazione in un unico documento telematico delle notizie che le aziende datrici di lavoro erano precedentemente tenute a fornire mediante i due separati flussi costituiti dai modelli DM10/2 ed EMENS: mediante il primo venivano comunicati i dati contributivi in forma aggregata, cioè con riferimento al complesso dei lavoratori presenti in azienda, distinto per categorie ed espresso in forma numerica; con il modello EMENS venivano invece comunicati, in forma individuale e nominale, i dati retributivi riferiti al singolo lavoratore.
Il questionario sottoposto dall’azienda prevede anche la possibilità di indicare la data di prima occupazione, che potrebbe anche non coincidere con la data di assunzione in Veneto Banca.
Molti colleghi vantano infatti esperienze lavorative precedenti all’attuale.
Tale dato è facoltativo, ma rispondendo a tutti i quesiti ci si potrebbe realmente fare un’idea dei colleghi prossimi alla pensione.