CONOSCIAMO MEGLIO SIMONA GALLI, REFERENTE FABI IN PROVINCIA DI COMO
Ciao Simona, raccontaci qualcosa di te.....
Ho 44 anni, vivo ad Inverigo, un piccolo paese in provincia di Como. Sono sposata da 18 anni ed ho due figli, Edoardo di 13 anni e Matteo di 9 anni. Mi ritengo una persona semplice e solare, ma so essere anche testarda e determinata. Mi piace leggere e per rilassarmi adoro camminare sui monti vicino a casa mia, ci sono delle passeggiate davvero stupende... peccato il “poco tempo” che ho a disposizione per poterlo fare.
Il lavoro e la famiglia occupano gran parte della mia giornata e questo non mi permette di dedicarmi spesso a ciò che più mi piace. Ho anche un piccolo orto che adoro coltivare. E’ faticoso ma, per me, gratificante.
Quando hai iniziato a lavorare in banca?
Ho iniziato a lavorare per la ex Banca Popolare di Monza e Brianza nel febbraio del 1998 assunta all’ufficio estero di direzione dove sono rimasta per circa tre anni... Devo dire che questa esperienza mi ha “dato molto” e ricordo quel periodo come il più bello della mia “storia bancaria”. Sono stata poi trasferita nella filiale di Monza a svolgere mansioni di back office. Con le stesse mansioni ho lavorato nelle filiali di Cesano Maderno, Seregno e Mariano Comense. Ho fatto l’addetto finanziario nella filiale di Giussano. Attualmente lavoro nella filiale di Cantù svolgendo mansioni di addetto operativo.
Da quando sei iscritta al sindacato?
Sono iscritta al sindacato dal 1998 e sono dirigente provinciale presso il Sab di Como da pochi mesi. Ho impiegato diverso tempo prima di accettare questo ruolo, poi visto che nella provincia di Como non c’era nessun rappresentante sindacale a cui si potesse far riferimento (ci si rivolgeva sempre a colleghi di altre province) ho deciso di mettermi a disposizione dei colleghi con umiltà e tanta buona volontà.
Perché volendoti iscrivere al sindacato hai scelto la Fabi?
I sindacati nascono con l’obiettivo primario di rappresentare e tutelare gli interessi dei lavoratori, offrendo loro servizi che aiutano a salvaguardare sia i loro diritti individuali sia quelli collettivi. Ci danno protezione, specialmente nelle situazioni complesse, fornendo a chi ne ha bisogno le possibili soluzioni. E’ per questo che ho deciso di iscrivermi al sindacato ed è per questo che consiglio a tutti di farlo. Ho scelto la FABI perché in grado di fornire questo tipo di aiuto a tutti noi. Infatti nella FABI ho sempre trovato colleghi disponibili ad ascoltare, competenti e in grado di fornire risposte veloci e precise.
Cosa vorresti dire ai colleghi?
Ai colleghi, in questo momento particolare per la nostra banca, dove molti sono sfiduciati, dubbiosi, impauriti e demotivati, vorrei dire che non bisogna arrendersi; al contrario bisogna collaborare e restare uniti.
Vorrei ricordare loro che noi rappresentanti della FABI ci siamo e ci saremo sempre, sia per gli iscritti sia per qualsiasi altro collega che richieda il nostro aiuto.
da PAROLA ALLA FABI - APRILE 2016
Ho 44 anni, vivo ad Inverigo, un piccolo paese in provincia di Como. Sono sposata da 18 anni ed ho due figli, Edoardo di 13 anni e Matteo di 9 anni. Mi ritengo una persona semplice e solare, ma so essere anche testarda e determinata. Mi piace leggere e per rilassarmi adoro camminare sui monti vicino a casa mia, ci sono delle passeggiate davvero stupende... peccato il “poco tempo” che ho a disposizione per poterlo fare.
Il lavoro e la famiglia occupano gran parte della mia giornata e questo non mi permette di dedicarmi spesso a ciò che più mi piace. Ho anche un piccolo orto che adoro coltivare. E’ faticoso ma, per me, gratificante.
Quando hai iniziato a lavorare in banca?
Ho iniziato a lavorare per la ex Banca Popolare di Monza e Brianza nel febbraio del 1998 assunta all’ufficio estero di direzione dove sono rimasta per circa tre anni... Devo dire che questa esperienza mi ha “dato molto” e ricordo quel periodo come il più bello della mia “storia bancaria”. Sono stata poi trasferita nella filiale di Monza a svolgere mansioni di back office. Con le stesse mansioni ho lavorato nelle filiali di Cesano Maderno, Seregno e Mariano Comense. Ho fatto l’addetto finanziario nella filiale di Giussano. Attualmente lavoro nella filiale di Cantù svolgendo mansioni di addetto operativo.
Da quando sei iscritta al sindacato?
Sono iscritta al sindacato dal 1998 e sono dirigente provinciale presso il Sab di Como da pochi mesi. Ho impiegato diverso tempo prima di accettare questo ruolo, poi visto che nella provincia di Como non c’era nessun rappresentante sindacale a cui si potesse far riferimento (ci si rivolgeva sempre a colleghi di altre province) ho deciso di mettermi a disposizione dei colleghi con umiltà e tanta buona volontà.
Perché volendoti iscrivere al sindacato hai scelto la Fabi?
I sindacati nascono con l’obiettivo primario di rappresentare e tutelare gli interessi dei lavoratori, offrendo loro servizi che aiutano a salvaguardare sia i loro diritti individuali sia quelli collettivi. Ci danno protezione, specialmente nelle situazioni complesse, fornendo a chi ne ha bisogno le possibili soluzioni. E’ per questo che ho deciso di iscrivermi al sindacato ed è per questo che consiglio a tutti di farlo. Ho scelto la FABI perché in grado di fornire questo tipo di aiuto a tutti noi. Infatti nella FABI ho sempre trovato colleghi disponibili ad ascoltare, competenti e in grado di fornire risposte veloci e precise.
Cosa vorresti dire ai colleghi?
Ai colleghi, in questo momento particolare per la nostra banca, dove molti sono sfiduciati, dubbiosi, impauriti e demotivati, vorrei dire che non bisogna arrendersi; al contrario bisogna collaborare e restare uniti.
Vorrei ricordare loro che noi rappresentanti della FABI ci siamo e ci saremo sempre, sia per gli iscritti sia per qualsiasi altro collega che richieda il nostro aiuto.
da PAROLA ALLA FABI - APRILE 2016