Bricchi Micaela (meglio conosciuta con il nome di Nicole) è una collega che lavora presso la Filiale di Omegna, dove svolge il ruolo di Gestore Famiglie, e alla quale vanno i nostri migliori auguri perché presto diventerà mamma. Terminata la giornata lavorativa Nicole si dedica alla sua grande passione: la pallavolo. Un amore nato parecchi anni fa, fin da quando era bambina e non perdeva una puntata del suo cartone animato preferito: “Mila e Shiro, due cuori nella pallavolo”. La serie narra delle avventure di Mila, una ragazza di campagna che viene a contatto con il gioco della pallavolo, diventando col tempo una campionessa. Nicole seguiva anche la sorella che già giocava a quello sport che la faceva tanto sognare... Così da semplice spettatrice nasce in lei la voglia di provare e dal quel giorno non ha mai smesso. Lo sport, e la pallavolo in particolare, è molto importante per la crescita di una persona, sotto molto aspetti: ti insegna la disciplina e il rispetto delle regole, dei compagni di gioco e dell’avversario, a stare in gruppo, a condividere la gioia di una vittoria e ad accettare un’amara sconfitta. Sviluppa qualità come l’umiltà, la forza di volontà, la condivisione degli sforzi e delle risorse per raggiungere un obbiettivo comune, utilissime anche nella vita di ogni giorno e nell’attività lavorativa. |
Un po’ per caso Nicole da semplice giocatrice ha cominciato anche ad allenare e a collaborare la dove ce ne fosse stato bisogno.
Non ha mai avuto una squadra tutta sua, ma ha sempre affiancato altri allenatori.
A Nicole è sempre interessato seguire le giocatrici più piccole, alle quali insegnare i fondamentali di base vedendole crescere e migliorare con una grandissima soddisfazione.
Nicole ci confessa che incontrare qualche sua piccola campionessa ormai cresciuta e in qualche caso laureata le fa un po’ effetto.
Ora più che altro svolge un ruolo un po’ diverso: la scout man.
Non ha nulla a che fare con i "Boy scout" che potrebbero esservi venuti in mente: si tratta di tradurre in numeri e statistiche le partite in modo da poterle analizzare per organizzare allenamenti ed arrivare al match il più preparati possibile, condizione fondamentale quando si parla di prima squadra e di categorie superiori.
Alla nostra domanda: come sei riuscita a conciliare il lavoro con la tua passione?
Nicole risponde semplicemente: “Lo sport insegna anche il sacrificio...”.