Vittorio Zanni è un giovane direttore di una delle Filiali storiche più importanti dell'Area del Nord Ovest di Veneto Banca, ma non solo: è anche un grande appassionato di letteratura e un poeta conosciuto e apprezzato nella comunità letteraria nazionale.
E' nato a Verbania nel 1974. Il suo primo libro di poesie “Parole semplici” è stato pubblicato nel 2003 dalla Casa Editrice Montedit. Nel 2005 è stato tra i finalisti del concorso nazionale di poesia “Parole al vento” e, nel 2007, la poesia “Gabbie di vetro” è stata pubblicata nell’antologia Navigando nelle parole edizioni il Filo. “Cuoregrossorosso” è la sua seconda raccolta di poesie. E' strano, e quasi una sorpresa, imbattersi in chi crede ancora nella potenza evocativa delle parole. Oggi più che mai tutto scorre veloce e pare si possa afferrare soltanto la superficie delle cose, ma la poesia può aiutarci nella ricerca umana sentimentale ed esisten- ziale partendo da noi stessi. Come afferma Vittorio questa operazione non è priva di rischi: la poesia non risolve, non appaga, non risponde. La poesia scuote, colpisce, scava.
E' nato a Verbania nel 1974. Il suo primo libro di poesie “Parole semplici” è stato pubblicato nel 2003 dalla Casa Editrice Montedit. Nel 2005 è stato tra i finalisti del concorso nazionale di poesia “Parole al vento” e, nel 2007, la poesia “Gabbie di vetro” è stata pubblicata nell’antologia Navigando nelle parole edizioni il Filo. “Cuoregrossorosso” è la sua seconda raccolta di poesie. E' strano, e quasi una sorpresa, imbattersi in chi crede ancora nella potenza evocativa delle parole. Oggi più che mai tutto scorre veloce e pare si possa afferrare soltanto la superficie delle cose, ma la poesia può aiutarci nella ricerca umana sentimentale ed esisten- ziale partendo da noi stessi. Come afferma Vittorio questa operazione non è priva di rischi: la poesia non risolve, non appaga, non risponde. La poesia scuote, colpisce, scava.
È’ la chiave che apre cassetti di dubbi sigillati da polverosi anni trascorsi nell'indolenza. È incomprensibile come sui libri di poesia non si scriva: "nuoce gravemente alla salute mentale; persone sensibili astenersi". Senza salvezza, dei Zanzotto, delle Szymborska, e innumerevoli altri poeti vengono buttati sugli scaffali senza l'avvertenza sopra citata. Comprare un libro di poesia può nuocere gravemente alla salute mentale, ma le ragnatele nell'anima possono fare altrettanto. La poesia è una preziosa chiave che aprirà la mente verso nuovi confini e cambierà per sempre la percezione di chi siamo.
Meglio rischiare di morire di pienezza anziché di quotidiana inerzia: questo è il messaggio di Vittorio dalla prefazione del suo nuovo libro, in lavorazione, "Il grande burattinaio stanco".
Trovate le raccolte di Vittorio Zanni nelle librerie specializzate e online su bol.it e ibs.it
Da Parola alla Fabi - Dicembre 2011
Meglio rischiare di morire di pienezza anziché di quotidiana inerzia: questo è il messaggio di Vittorio dalla prefazione del suo nuovo libro, in lavorazione, "Il grande burattinaio stanco".
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Da Parola alla Fabi - Dicembre 2011
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