A primavera il fiume si era svegliato con delle strane idee in capo. Forse le piogge primaverili che stavano riempiendo il suo letto erano avvelenate da qualche pasticcio chimico, forse quelle quattro villette a schiera, un po’ pretenziose, a dire il vero, che avevano costruito vicino alle sue sponde gli avevano montato la testa, forse l’età ... fatto sta che era cambiato, aveva cominciato a sentirsi chissà chi... |