- Vuoi fare questa gara? -
Così fu stabilito un percorso e dato il via. La lepre partì come un fulmine: quasi non si vedeva più, tanto era già lontana. Poi si fermò, e per mostrare il suo disprezzo verso la tartaruga si sdraiò a fare un sonnellino. La tartaruga intanto camminava con fatica, un passo dopo l'altro, e quando la lepre si svegliò, la vide vicina al traguardo. Allora si mise a correre con tutte le sue forze, ma ormai era troppo tardi per vincere la gara.
La tartaruga sorridendo disse: " Chi va piano va sano e va lontano ".
Molti colleghi conoscono bene questa famosa favola del poeta Esopo…
Proviamo ad accostarvi un significato o una morale Ci troviamo molte volte a confrontarci con gente indaffarata , che corre, sgomita, sbuffa nervosa. Simili al Bianconiglio di Alice, siamo sempre più spesso terrorizzati dal tempo che ci sfugge, indecisi se ancora prestare fede a chi dice “chi ha tempo non aspetti tempo” o a chi afferma “la fretta è cattiva consigliera”. Prigionieri di scadenze da rispettare, risultati da ottenere, sopraffatti da chi ci ha ormai confusi sul vero concetto delle priorità, saltiamo le pause pranzo, ci fermiamo in ufficio fino a tarda sera, sacrifichiamo a non si sa quando le ferie già pianificate (con eccessivo ed asfissiante anticipo), mentre aimè rinunciamo sempre più al tempo da dedicare agli affetti, ai rapporti sociali, a noi stessi…!
Attenzione! se si “pompa” eccessivamente il motore, per farlo correre sempre più veloce, si rischia di fonderlo anziché arrivare prima… ; se ci si ritiene sicuri di sé a tal punto da poter correre a tutta velocità prima o poi un titanico (o microscopico) iceberg potrebbe bruscamente metter fine alla nostra corsa….