 | Facendo parte dei colleghi futuri esodati vorrei avere delle delucidazioni riguardanti le condizioni che l’azienda mi riserverà dopo il 31 dicembre 2013, data di cessazione del mio rapporto di lavoro. Grazie. |
Gentilissimo collega, nell’accordo del 26 ottobre 2012 abbiamo convenuto con l’azienda che a tutti coloro che confluiranno nel Fondo di Solidarietà sarà assicurata l’assistenza sanitaria integrativa fino a tutto l’anno solare in cui cade il mese precedente a quello di percepimento della pensione, alle stesse condizioni tempo per tempo in essere per il personale in servizio presso la banca di appartenenza.
Inoltre, sino alla data di fruizione del trattamento di pensione, i colleghi in esodo continueranno a beneficiare delle condizioni bancarie e creditizie agevolate tempo per tempo vigenti sempre presso l’azienda di appartenenza.
Nel momento in cui si inizierà a percepire la pensione le condizioni saranno quelle previste per i pensionati ex dipendenti e sarà possibile fruire dell’assistenza sanitaria integrativa che, ad oggi, prevede il pagamento di un premio per sé stesso e la possibilità di copertura per coniuge e i familiari (figli) conviventi secondo le previsioni tempo per tempo vigenti della polizza in essere presso la banca di appartenenza.
Inoltre, sino alla data di fruizione del trattamento di pensione, i colleghi in esodo continueranno a beneficiare delle condizioni bancarie e creditizie agevolate tempo per tempo vigenti sempre presso l’azienda di appartenenza.
Nel momento in cui si inizierà a percepire la pensione le condizioni saranno quelle previste per i pensionati ex dipendenti e sarà possibile fruire dell’assistenza sanitaria integrativa che, ad oggi, prevede il pagamento di un premio per sé stesso e la possibilità di copertura per coniuge e i familiari (figli) conviventi secondo le previsioni tempo per tempo vigenti della polizza in essere presso la banca di appartenenza.
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