Cari colleghi, un po’ di tempo fa ho inviato una mail al mio referente dell’Ufficio Risorse Umane di Area per chiedere dei chiarimenti di carattere personale. Non avrei mai immaginato di scatenare una simile reazione: sono stato rimproverato per essermi permesso di scrivere una mail anziché telefonare. Anche il mio Responsabile ha ricevuto una telefonata nella quale questo referente si dichiarava indignato. Vi starete sicuramente chiedendo se, alla fine, ho ricevuto i chiarimenti richiesti. Le risposte sono state vaghe ed evasive e, naturalmente, questa persona si è ben guardata dal rispondermi per iscritto. Ma vi sembra normale? Non abbiamo forse noi lavoratori diritto alla massima chiarezza e trasparenza? Cosa pensate potrebbe accadere se facessimo così anche noi con i nostri clienti? Scusate lo sfogo, ma gradirei una vostra opinione. Grazie. |
F.A.Q. (Frequently Asked Question)
PAROLA AGLI ISCRITTI
Le domande e le richieste di aiuto inviate dagli iscritti alla FABI del Gruppo Veneto Banca