INFORTUNI EXTRAPROFESSIONALI IN VENETO BANCA

Qualche settimana fa, lavorando nel mio giardino, mi sono auto inflitto una ferita sul ginocchio sinistro, procurandomi una lesione del tendine quadricipitale, ancora in via di guarigione. Avendo aderito alla polizza infortuni ho segnalato l'accaduto. L’azienda ha provveduto a denunciare il sinistro all’impresa assicuratrice, che ora provvederà ad istruire la pratica. Mi hanno pregato di prendere buona nota di quanto sotto riportato e di attenermi alle indicazioni (a titolo esemplificativo e non esaustivo) che riassumo. Processo liquidativo Infortuni:

• denuncia; 
• trasmissione della documentazione medica fino al momento della guarigione; 
  
• invio certificato medico di guarigione clinica (mediamente dopo 6 mesi dalla data dell’infortunio) ove venga specificata la presenza o meno di postumi invalidanti stabilizzati da valutare in sede medico-legale; 
• in caso di assenza di postumi invalidanti il sinistro sarà archiviato senza seguito, cioè non verrà corrisposto alcun indennizzo; 
• eventuale visita medica da parte della Compagnia Assicuratrice per accertamento dei  postumi permanenti (mediamente disposta entro un mese dalla presentazione del certificato medico di guarigione clinica); 
• eventuale offerta di liquidazione del sinistro e/o eventuale reiezione del sinistro (mediamente entro 45 giorni successivi al deposito della relazione medico legale da parte del medico fiduciario dell’impresa assicuratrice); 
• eventuale pagamento dell’indennizzo (mediamente entro 30 giorni successivi alla  consegna dell’atto di transazione sottoscritto all’impresa assicuratrice).

Da come leggo, sembra che se non avrò conseguenze (e, ben inteso, spero proprio sia così) non mi verrà corrisposto nessun indennizzo. Premetto che non ho sottomano le condizioni di polizza, sono ancora a casa, e mi chiedevo se mi potevate confermare se non vi è una diaria o qualcosa del genere? Grazie mille e scusate ancora il disturbo.

Caro collega, la somma assicurata per invalidità permanente prevista dalla polizza infortuni aziendale extraprofessionale, che ogni collega può chiedere di sottoscrivere, è pari a cinque volte la RAL dell’assicurato stesso con il massimale di € 500.000.
Nel caso di sinistri occorsi al di fuori dell’orario di lavoro, prevede un’indennità calcolata in base a ben precise percentuali, quando l’invalidità permanente accertata sia di grado superiore al 24% della totale. Come hai modo di osservare la franchigia è elevata e la polizza interviene esclusivamente quando si è vittima di importanti sinistri. Tanto per fare un esempio, nel caso si verificasse la perdita anatomica di un rene, la percentuale di invalidità permanente prevista dalle tabelle ANIA è pari al 15%, nel caso della perdita anatomica della milza è del 10%, per la perdita del pollice è pari al 16/18%. In questi casi non sarebbe previsto alcun indennizzo.
Abbiamo chiesto più volte all’azienda un confronto sulle polizze assicurative perché siamo certi sia possibile migliorare le condizioni di polizza. Ci auguriamo che, anche su questo argomento, l’azienda dimostri la sensibilità e l’attenzione verso i propri dipendenti che da sempre dichiara. Detto ciò ci dispiace doverti dire che temiamo che per il tuo caso non riceverai alcun indennizzo. Trovi l'estratto di polizza sul nostro sito www.fabigvb.it nella sezione Servizi-Polizze Assicurative Aziendali-Veneto Banca. Per ulteriori chiarimenti non esitare a contattarci.